"Siamo tutti spiati: 150 mila telefoni controllati". Silvio Berlusconi ha iniziato così il suo intervento all'assemblea di Confcommercio. "Considerando 50 persone per ogni telefono, vengono fuori così 7 milioni e mezzo di persone che possono essere ascoltate. Questa non è vera democrazia, è una cosa che non tolleriamo più. La nostra libertà di parola non è tutelata".
Ora, anche prendendo per buone le 50 persone per telefono (io, per esempio, che non sono nè elettrice nè simpatizzante del partito promotore della legge sulle intercettazioni, sono stata più volte spiata telefonicamente - con un minimo di orecchio, lo si capisce - però abbasso decisamente la media, oltre a essere commossa per la premura verso la tutela della mia privacy, anche se un po' sospetta), dicevo: anche prendendo per buono il calcolo di sette milioni e mezzo(su 50 milioni di italiani che siamo)mi pare che quel "TUTTI" SIA DECISAMENTE DEMAGOGICO. Intanto, sparisce misteriosamente da migliaia di profili Facebook un appello informativo di Report sulla legge bavaglio: disguido tecnico oppure... davvero la nostra libertà di parola non è più tutelata? Lascio a voi l'ardua risposta; io, di mio, dico che la cosa non mi piace, ma neanche un po'!Etichette: (brutta) storia, aggiornamento: al peggio non c'è mai fine, cazzo Italia destati (prima che sia troppo tardi), storia (indegna) |