Nucara dice di non sapere se nel gruppo ci saranno esponenti di Futuro e Libertà e sostiene di non aver avuto alcuna promessa da parte del premier. "Che cosa mi ha promesso? Niente - risponde dopo il lungo colloquio con Berlusconi - io ho sempre votato la fiducia e credo, da buon calabrese, che la gratitudine sia un valore. Se non fosse stato per Berlusconi nel 2001, oggi non sarei segretario del Pri. Sono suo amico da 10 anni, non mi deve promettere nient'altro, perchè gli devo già tutto".
Quindi, è la gratitudine il criterio di giudizio usato da svariati esponenti del parlamento per definire la propria linea politica? E poi c'è chi dice che questa legge elettorale non va cambiata... Almeno, una volta se non altro formalmente, la gratitudine sarebbe andata agli elettori.Etichette: aggiornamento: al peggio non c'è mai fine |