L'acqua del mare è noto si muove la puoi non guardare ma sai che non muore
cosi mi ci siedo accanto e non guardo e mentre l'ascolto stropiccio del nardo
apro un bel libro lo guardo e non leggo sarà pure bello però non lo reggo
perché parlerebbe l'uomo che muore il che mi farebbe male ma il mare
sciacqua e non parla vive e non muore dunque non leggo ascolto il rumore.
Gilberto Sacerdoti
(per dire, questo è padovano, e neanche tanto più vecchio di me, quindi il mare non ce l'ha proprio sotto casa, un po' come me, che ne sento la mancanza. E' anche la stagione giusta! Però questa idea di moto continuo, che allontana la fine, che allontana i libri letti per stordire la mente e la paura e la morte...in fondo, siamo sempre in guerra contro qualcosa, credo)Etichette: cose ritrovate |