27 luglio 2007
Excusatio non petita...
Sapete, mi sono resa conto che questo blog ha bisogno di una nuova etichetta, che chiamerò: esergo e altre perle ai porci.
Mi sono resa conto che mancava perché, casualmente, su di un altro blog,(per rintracciarlo basterebbe seguire la puzza di coda di paglia bruciacchiata) ho letto un tale clamoroso ed involontario autogoal, che mi ha fatto letteralmente rotolare dal ridere, e l’unico modo per descriverlo che ho trovato è un vecchio adagio latino di epoca medievale, che potete trovare anche su Wikipedia.
I saggi solevano dire: excusatio non petita, accusatio manifesta! che mi pare anche molto saggio, nella sua ovvietà.
Se non lo conoscete, Wikipedia vi illuminerà sulla sua elementare verità.
Io intanto continuo a ridacchiare, se non vi spiace ( e anche se vi spiace, chi se ne frega! per quel che attiene ai nick o ai pretesi nomi non virtuali, veri e soprattutto falsi, potrei chiamarmi davvero Gregory House ed essere un adorabile zoppo scorbutico che se ne strafrega del prossimo: il calcione dell'Angelo sul nervo sciatico è mica uno scherzo!)
:-D
A Vicodin, please!
;-))

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postato da la Parda Flora alle 15:17  

 

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