02 maggio 2006
Coffee break
In mezzo alla noiosa operazione di preparazione delle buste paga, un piccolo break per ricordare un gesto gentile. A metà turno, gli operai pakistani si fermano per mangiare un loro riso buonissimo - hanno assaggiato con curiosità la nostra insalata di riso, ma francamente il loro è migliore, anche se l'assenza di posate è comunque sconcertante per una educazione igienica troppo radicata, soprattutto visto che stiamo sanificando. Qualche notte fa uno di loro - tornato da poco da casa - mi offre un pacchetto: dentro c'è un gilet nero ricamato in oro.
La mia prima reazione è di stupore: che bello! dico. Sarò onorato se lo vorrai usare, mi risponde lui con la cerimoniosità tipica della sua cultura. Io penso ai pantaloni alla turca che uso sovente e già vedo l'accostamento con piacere - sarò onorata di portarlo, rispondo.


(piccola nota aggiunta:oggi alle 12.30 il Berla darà le dimissioni. E' stata dura, ma forse ce l'abbiamo fatta!)

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postato da la Parda Flora alle 10:47  

 

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