Antipatico e lontano, dagli altri da me stesso da Dio, dal mio partito, dagli alberi e dal sesso Far finta di ascoltare così sono contenti e parlano a valanga e ridono coi denti Poi li vedo in mare in mezzo ai detersivi credendo di salvarsi chiusi nei preservativi Dal buco dell’ozono fino all’ultimo dei buchi Il passo è molto breve, ma forse siamo ciechi
Vi odio tutti quanti, anche se siamo d’accordo ma non avvicinatevi o vi mordo Cinesi, giapponesi, russi o nord americani o popoli vicini o popoli lontani
La polvere si alza dal pianeta idiozia ma cosa me ne frega se c’è la democrazia Il mondo sta cambiando e noi siamo mutanti che fabbricano merda e parlano di guanti
Vi odio tutti quanti, anche se siamo d’accordo ma non avvicinatevi o vi mordo Cinesi, giapponesi, russi o nord americani o popoli vicini o popoli lontani
E non venite a chiedermi qual è la mia proposta non ho niente da dire e ascoltarvi già mi costa Non voglio più baciare il vostro crocefisso e nemmeno voglio bere l’acqua del vostro cesso
Vi odio tutti quanti, anche se siamo d’accordo ma non avvicinatevi o vi mordo Cinesi, giapponesi, russi o nord americani o popoli vicini o popoli lontani
Ricky Gianco, Antipatico, 1989Etichette: esergo e altre perle ai porci |