"Ti ricordi che nella sagrestia di San Martin c'è il ritratto, opera di Velasquez, del viceré fondatore del monastero, con la moglie e il marmocchio? E che la moglie porta una catena d'oro? Ero convinta che soltanto quella catena facesse per te. Una volta, a mezzanotte, m'infilai nella sagrestia, mi arrampicai sulla credenza come una bambina di dodici anni, ed entrai. La tela resisteva un pò ma l'artista in persona mi tese la mano, mi trasse dentro attraverso i colori. Gli spiegai che la più bella donna di Spagna desiderava offrire la catena d'oro più fine che si potesse trovare al più grazioso sovrano di questo mondo. Semplicemente così, e poi ce ne stemmo a discorrere, tutti e quattro, nell'aria grigia e argentata di cui sono fatti tutti i Velasquez. Ora penso continuamente a una luce più dorata, guardo e riguardo il Palazzo; vorrei passare una sera dentro un Tiziano. Me lo permetterebbe il viceré?"
Thornton Wilder "Il ponte di San Luis Rey"Etichette: esergo e altre perle ai porci, le vite degli altri |