Andersen, se non ricordo male, aveva scritto qualcosa su questo vizio qui di essere ossessionati dagli specchi ...com'era? Ah ecco: i vestiti nuovi dell'Imperatore. O forse preferite la matrigna-strega di Biancaneve, che non riesce a lasciare lo specchio al quale chiede compulsivamente - chi è il più bello, ricco, intelligente, alto, virile, ingiustamente perseguitato, lungocrinito, naturalmente elegante, abbronzato, amato del Paese? E lo specchio, per paura di venire rotto, a ripetergli "tu, tu, tu, tu, tu, tu, tu, tu..." come un telefono occupato, che quindi in realtà non comunica nulla a nessuno.Etichette: aggiornamento: al peggio non c'è mai fine |